In questi lunghi anni vissuti nel mondo degli adesivi abbiamo visto le esigenze dei clienti modificarsi diventando sempre più peculiari.
Da principio erano i tagli, poi la fustellatura a disegno, infine sono arrivati i liner personalizzati …ed oggi? Oggi è l’assemblaggio il vero protagonista.
La produzione di nastri adesivi fustellati a misura è finalizzata all’applicazione degli stessi su particolari ben definiti. Generalmente questo passaggio viene fatto dal cliente finale al momento del montaggio del pezzo tuttavia, sempre più spesso, ci viene richiesto che i biadesivi siano già posizionati “ready to use”.
Perché?
Innanzitutto perché il posizionamento del biadesivo sui particolari non è libero da insidie:
–Superficie sporca o non preparata alla ricezione dell’adesivo
–Manipolazione impropria (temperatura ambiente non adeguata, mancata pressione, creazione di bolle d’aria fra l’adesivo e la superficie, contaminazione del nastro durante la rimozione del liner…)
–Errata applicazione (difficoltà a centrare l’adesivo in un punto preciso)
A questo elenco va aggiunto un valore importantissimo per il cliente: il costo della manodopera.
E dal nostro punto di vista? In questi 30 lunghi anni ci è capitato di sospettare un malfunzionamento del biadesivo rivelatosi poi un mero problema di posizionamento dello stesso.
Per ovviare a tutti questi problemi, qualche mese fa abbiamo cominciato a lavorare su un macchinario che fosse in grado di posizionare il biadesivo sui particolari in modo da poterli fornire al cliente già pronti all’uso.
L’ASSEMBLATRICE
La “Pick & place machine” è stata sviluppata appositamente per BMP ed è in grado di accoppiare i particolari forniti dal cliente con i biadesivi fustellati su rotolo grazie a un sistema di centraggio ottico di ultima generazione.
Il suo funzionamento è piuttosto semplice: A ingresso macchina viene posizionato il rotolo con i biadesivi pronti all’uso. In un dispenser rotante vengono caricati i particolari del cliente che vanno accoppiati agli adesivi.
I pezzi vengono guidati fino al raggiungimento del manipolatore che grazie a un’eccellente combinazione di sollevamento e pressatura li preleva e li posiziona sopra i fustellati.
Il manipolatore è in grado di muoversi linearmente e di ruotare oltre che riconoscere la presenza/assenza del biadesivo grazie ad una fotocellula posizionata sullo stesso.
Al termine di questo processo si ottiene un rotolo di carta siliconata su cui si trovano i vari particolari, in fila, uno di seguito all’altro. A questo punto un’affilata ghigliottina procederà con la tranciatura della carta lasciando i pezzi finiti, pronti all’uso e facilmente spellicolabili.
La velocità di esecuzione ci permette di offrire al cliente il particolare assemblato, già pronto all’uso, a costi notevolmente ridotti rispetto a quelli sostenuti con un’applicazione manuale.
La precisione nell’assemblaggio garantisce la perfetta applicazione del biadesivo sul particolare annullando del tutto qualsiasi problematica legata al suo posizionamento sul pezzo.
Il ciclo di lavoro è programmabile ed adattabile a molti tipi di applicazione e fornitura.
Geniale!
Il Team di BMP